- Antonio Merola
Poesia | La filosofia del sole di Michela Zanarella
Pubblichiamo quattro poesie estratte dalla nuova raccolta di Michela Zanarella: La filosofia del sole (Ensemble, 2020). Per chi volesse approfondire la poetica di Zanarella, segnaliamo tra gli altri anche L'istinto altrove (Ladolfi, 2019) e l'intervista che ci ha concesso in occasione della pubblicazione di Le parole accanto (Interno Poesia, 2017)
Anch'io ho un ricordo
anteriore alla mia carne
prima di essere stata figlia
di questa terra e di mia madre
ero affacciata sul cuore del destino
e tu eri già in silenzio
ad aspettare la ribellione del tempo
per riconoscermi sotto una pioggia di stelle.
*
La tua ombra va ancora scalza
per le strade
e io sono sempre quella al tuo fianco
che sta cercando di capire il senso
delle dune
non so se mi consideri un'apparizione tale
da essere luce per una notte
o volutamente un canneto
nato non per caso sulla sabbia
poco distante dal mare
pronto a restare
come un amore felice che fu
accordo di schiuma e di sale.
*
Rovi di more chiedono ascolto
mentre il sole scalda il volto delle pietre
e io mi fingo satura di bosco
quando invece non so più che colore fa l'autunno
alle cortecce.
Chissà cosa dice il fungo che germoglia senza voce
e dove si ferma il ciclamino orfano di luce.
Cosa resta della neve che ho vissuto
e del fiato che spingevo a eco nella valle
che io sappia solo il cielo ha memoria
dei miei silenzi stretti al vento nella sera
quando tutto era sogno quanto tutto era un mondo
che sa poco o quasi niente della notte.
*
Tuffarsi con l'anima a capofitto
nel sole
e disporre gli occhi all'invisibile
cercare vita in qualcosa che non ha vita
ma che sa alfabeti di luce
trovare pace nelle strade gialle d'autunno
baciare in silenzio la schiena al cielo
e vedermi come un'eco che grida amore
alle foglie sparse nel vento.